La Fondazione si prefigge di promuovere e valorizzare l’antico villaggio medievale di Prada, situato in un area di interesse archeologico e inserito nel piano del paesaggio quale zona protetta a livello cantonale.
Ha lo scopo di reperire fondi per la messa in sicurezza di quello che rimane delle case di Prada e portare a tetto qualche costruzione con ancora una buona consistenza muraria, il tutto sotto l'egida dell'ufficio beni culturali del
Cantone Ticino, permettendo così al pubblico di riscoprire questo antico insediamento.
Nel mese di settembre la squadra addetta alla manutenzione dei sentieri dell'OTR Bellinzona e Valli ha provveduto a sostituire i vecchi ponti sul Dragonato e sulla Guasta, lungo i sentieri che collegano Prada a Piano Laghetto e a Serta.
Per la realizzazione della struttura portante di questi nuovi ponti in legno è stato utilizzato legname di castagno ricavato e lavorato sul posto, valorizzando così risorse locali e sostenibili.
I lavori di messa in sicurezza e abbellimento dei sentieri hanno raggiunto una tappa fondamentale sottolineata anche dalla visita dimostrativa organizzata da TicinoSentieri alla presenza di membri delle istituzioni e di varie aziende.
Prada assieme a Ravecchia, era un Comune facente parte del contado di Bellinzona, situato a mezza montagna (577 m s.l.m.).
Abitato sin dal Medioevo (prima attestazione 1381), nel 1583 vi si contavano ancora 40 famiglie (160 - 200 persone), che godevano degli stessi diritti e privilegi di coloro che abitavano nel borgo tra cui quello di partecipare alle sedute
del Consiglio di Bellinzona.
A partire dalla prima metà del 1600 il villaggio è stato abbandonato per una serie di cause ancora sconosciute.
Si ipotizzano condizioni meteorologiche avverse quali alluvioni, siccità, lunghi periodi di freddo e scarsità di rendimento della terra.
Anche l'epidemia di peste, che imperversò nella regione tra il 1629 e il 1630 probabilmente influì negativamente.
Prada conta più di una trentina di edifici, alcuni ancora con una buona consistenza muraria.
Prada è immersa nella quiete della natura boschiva e raggiungibile grazie ad alcuni pittoreschi sentieri: dalla storica mulattiera tutta selciata che veniva usata nelle processioni religiose che partivano dalla chiesa di San Biagio al
sentiero più adatto al trekking fino a quello che, anche se più lungo, permette di godere di uno splendido panorama compiendo poca fatica.
Da solo, con gli amici, oppure con la famiglia e qualunque sia la tua vocazione sportiva, puoi trovare un percorso adatto.
Trattandosi però di sentieri di montagna consigliamo di indossare scarpe adatte e di prestare attenzione.
Sin dal suo abbandono Prada non è mai stata dimenticata: si è accudito al suo ricordo visitandola durante le processioni per assistere alle celebrazioni della S. Messa tenuta nella chiesa di Prada dedicata a S. Gerolamo e S. Rocco.
Dopo lo spopolamento del villaggio di questa tradizione inizialmente se ne occuparono i "vicini di Prada" che erano i discendenti degli antichi abitanti del nucleo medievale.
Formavano una vicinanza separata, mentre a partire dall'inizio del XIX secolo sono stati assorbiti dal Patriziato di Ravecchia, non tralasciando però di occuparsi del mantenimento della chiesa fino al 1956 quando passò di proprietà della parrocchia di Ravecchia.
Per continuare quest'onere, nel 1974 venne fondata l'associazione "Nümm da Prada" che si è occupata della ristrutturazione e della manutenzione della chiesa e delle sue immediate vicinanze.
Annualmente l’associazione "Nümm da Prada" organizza due feste in loco con la celebrazione della Santa Messa, il pranzo tradizionale e musica dal vivo nelle giornate del lunedì di Pentecoste e di San Rocco ( agosto).
La fondazione Prada mette a disposizione sia guide formate che tecnici partecipanti al progetto a gruppi di almeno 12 persone interessate alla visita del villaggio di Prada.
Le comitive interessate sono invitate a contattare la Fondazione Prada per organizzare una visita dalla durata e dai temi concordabili, in questo modo è anche possibile visitare sia il villaggio che la chiesa che normalmente sono chiusi al pubblico con personale formato sui vari argomenti.